sabato 23 aprile 2011

PAROLE

Un tempo scrivere per me era la cosa più naturale del mondo...
Le parole scorrevano come un fiume in piena, fluide, potenti, ricche e trascinavano emozioni, colori, immagini in coloro che le leggevano...
I miei moleskine sono sparsi un pò in tutti i cassetti..ogni tanto nostalgicamente li riprendo in mano, li sfoglio dolcemente e mi rituffo in quelle sensazioni così tangibili, a volte dense a volte leggiadre...a volte sfuggenti intuizioni, a volte improvvise "illuminazioni", spesso solo elucubrazioni...
Ma sempre, dico sempre naturali...spontanee, vibrazioni del Cuore, riflessioni sul sentire, gioie per obiettivi raggiunti, disperazione per fallimenti eclatanti..
In quelle pagine ci sono io...o forse dovrei dire tutto quello che ho vissuto, sentito, provato, sperimentato, cercato, sofferto, amato...
In questi giorni molto spesso quel desiderio di scrivere mi travolge come una slavina, eppure  qualcosa non scorre..non scorre come vorrei...ma del resto nella mia vita è da un pò di tempo che nulla scorre, ma tutto ristagna... a volte mi sento come un fiume bloccato da una diga di tronchi architettata e composta minuziosamente da una lieta famiglia di castori...

Ma verrà il tempo in cui la piena del fiume, il mio fiume, travolgerà quella diga e allora tutto tornerà a scorrere come un tempo...forte, fluido, trasparente, potente....



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