BENVENUTI IN UNA RICETTA AL GIORNO
Ora vi faccio ridere un pò!
Partiamo del presupposto che nella mia vita ho sempre considerato il cibo semplice carburante.
Detto questo,mi rendo conto che faccia un pò ridere il fatto che proprio un soggetto come me, abbia deciso di mettere nel suo blog una pagina dedicata a ricette di cucina.
Proverò a spiegarvi come mi è venuta questa balzana idea.
Non ho mai trovato né provato nel cibo particolare piacere.
Tenendo conto che, peraltro, il buon rapporto con il cibo viene considerato da alcune scuole di pensiero come un "buon rapporto con la vita", poco ci vuole a fare due più due. Evidentemente in passato non devo aver avuto un gran rapporto con la vita.
Il cibo è nutrimento e il nutrimento è vita.
Per motivi di lavoro, ho mangiato per circa 15 anni , fuori casa, quel che capitava, in orari cosiddetti non consueti. Ho trascorso periodi molto lunghi cibandomi di stuzzichini, pizzette, panini e godendo, nonostante tutto, di una discreta salute gastrica.
Abito da sette anni in un vecchio (ma carino) appartamento in affitto, che era provvisto di una cucina a gas con un piano cottura privo addirittura delle valvole di sicurezza ed un vecchio forno elettrico ingestibile per riuscire ad avere una cottura lontana dal color brunito/bruciato.
Ultimamente è successo un miracolo...
Ho scoperto di amare il cibo.(che sia collegabile ad un miglior rapporto con la vita e alla mia "veneranda" età?)
Il buon cibo. Quello cucinato con gli ingredienti che si possono trovare random nel frigo, non avendo potuto fare una buona spesa, oppure quello cucinato con amore in un giorno di pioggia in cui, solo il profumo di una torta che cresce nel forno, scalda il cuore come e più della fiamma di un camino.
Ovviamente a causa degli strumenti vecchi e obsoleti che mi ritrovavo in cucina, tutto questo non mi era possibile, così fino a qualche giorno fa ho potuto godere solo della cucina degli altri invidiandone spesso le capacità creative..( la mia carissima amica Monia per esempio, una vera alchimista in cucina, per non parlare poi di mia madre "ah sante mamme che tutto sanno", casalinga da sempre e grande artista culinaria, pensate che cucina alcune pietanze senza assaggiarle, come per esempio le lumachine, perché non le piacciono e le cucina solo per me e mio padre che ne andiamo pazzi. Dicevo non assaggia durante la preparazione, eppure vengono squisite! Incredibile no?) .
Beh la buona notizia è che finalmente qualche giorno fa in accordo con il proprietario di casa ho potuto sostituire il piano cottura e il forno della mia cucina. Pensate che mentre il ragazzo provava le fiamme per controllare che tutto funzionasse, io guardavo sentendomi dipinta sul viso l'espressione che deve aver avuto un uomo primitivo per la prima volta alla vista del fuoco!!!
Ecco lo sapevo! State ridendo di me e lo capisco e a dire il vero rido insieme a voi, perchè sembra veramente assurdo tutto questo.
Sta di fatto che ho talmente tanta voglia di cominciare a provare il mio nuovo forno e il mio nuovo piano cottura che lunedì andrò a fare una vera fantastica spesa e ricomincerò dopo anni a Cucinare ( sono un pò arrugginita, ma c'è chi dice che è un pò come andare in bicicletta: si va fuori allenamento, ma non si dimentica).
Ora capisco che queste mie parole non vi ispireranno grande affidamento nel seguire le ricette che pubblicherò, ma vi rassicuro dicendovi che per il momento metterò ricette di chi prima di me ha sperimentato ed eventualmente raffinato con la propria fantasia. Ricette che proverò a mia volta.
Spero che l'idea vi piacerà.
Buon Appetito a tutti!!!
04/03/2011
PIZZA DI PATATE
Ingredienti : 1,5 Kg di patate - 2 uova - 50 gr di grana grattugiato - 2 cucchiai di olio extravergine di oliva - 250 gr di pomodori pelati - origano - qualche foglia di basilico - 200 gr di prosciutto cotto a fette - 1 mozzarella - sale
Lavate le patate e lessatele intere, quindi sbucciatele e passatele allo schiacciapatate.
Unite le uova leggermente sbattute, il formaggio grattugiato e un pò di sale.
Foderate una pirofila di carta da forno unta di olio e versatevi il composto, sistematelo con il dorso di un cucchiaio bagnato in modo da far fuoriuscire eventuale aria e arrivando allo spessore di circa un dito.
Distribuite sopra i pelati dopo averli sgocciolati, spolverizzate con origano, il basilico sminuzzato, sale il prosciutto e completate infine con la mozzarella a cubetti.
Cuocete in forno già caldo a 180° finché il formaggio non risulta completamente sciolto.
05/03/2011
GATEAU DI PATATE CON FUNGHI
Ingredienti : 600 gr di patate - 300 gr di funghi - 1 spicchio d'aglio - 5 uova - 100 gr di provolone - peperoncino rosso in polvere - olio extravergine di oliva - sale, pepe
Lessate le patate , pelatele e passatale allo schiacciapatate raccogliendo la purea in una terrina.
Pulite i funghi dalle parti terrose passandoli con un panno umido, senza lavarli, quindi affettateli.
Ponete in una pentola l'aglio pulito e tritato, un pizzico di peperoncino in polvere, i funghi e fate rosolare il tutto con dell'olio per 5 minuti, aggiungendo mezzo bicchiere d'acqua.
Incorporate gli ingredienti alle patate aggiungendo le uova, sale e pepe, quindi amalgamate il tutto e disponete il composto in piccole terrine, coprendo con delle fette sottili di provolone.
Passate a cuocere in forno già caldo a 180 °C per 10 minuti.
Servite caldo, irrorando con un filo di olio crudo.
06/03/2011 05/03/2011
GATEAU DI PATATE CON FUNGHI
Ingredienti : 600 gr di patate - 300 gr di funghi - 1 spicchio d'aglio - 5 uova - 100 gr di provolone - peperoncino rosso in polvere - olio extravergine di oliva - sale, pepe
Lessate le patate , pelatele e passatale allo schiacciapatate raccogliendo la purea in una terrina.
Pulite i funghi dalle parti terrose passandoli con un panno umido, senza lavarli, quindi affettateli.
Ponete in una pentola l'aglio pulito e tritato, un pizzico di peperoncino in polvere, i funghi e fate rosolare il tutto con dell'olio per 5 minuti, aggiungendo mezzo bicchiere d'acqua.
Incorporate gli ingredienti alle patate aggiungendo le uova, sale e pepe, quindi amalgamate il tutto e disponete il composto in piccole terrine, coprendo con delle fette sottili di provolone.
Passate a cuocere in forno già caldo a 180 °C per 10 minuti.
Servite caldo, irrorando con un filo di olio crudo.
UOVA BAZZOTTE ALLA NOCE MOSCATA
Ingredienti : 4 uova - noce moscata - 1 limone non trattato - 4 fette di pane casareccio
Togliete per tempo le uova dal frigorifero.
Grattugiate la scorza del limone.
Portate ad ebollizione un pentolino di acqua acidulata con il succo di limone.
Una alla volta , rompete le uova in una ciotolina o un cucchiaio grande e fatele scivolare nel'acqua in ebollizione (ciascun uovo deve cuocere per circa 4 minuti)
Scolate le uova con una schiumarola, adagiatele sulle fette di pane casereccio tostate, spolverizzate con abbondante noce moscata e la scorza del limone, quindi servitele subito ben calde.
07/03/2011
SFORMATO DI PATATE E CARCIOFI
Ingredienti : 3 patate - 5 carciofi - il succo di 1 limone - 4 uova - 50 gr di burro - 1 tazza di besciamella - 30 gr di parmigiano grattugiato - 50 gr di burro - olio extravergine di oliva - sale e pepe
Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a tocchetti.
Pulite i carciofi, tagliateli a spicchi e immergeteli in acqua acidulata con il succo di limone affinché non anneriscano.
Fate scaldare parte del burro con un pò d'olio in una padella, quindi aggiungete i carciofi sgocciolati e le patate.; fate cuocere per circa 10 minuti allungando con un pò di acqua calda. Quando saranno pronti, aggiungete le uova sbattute e il resto del burro.
Preparate la besciamella e arricchitela con il parmigiano.
Versate la salsa sopra al composto di patate e carciofi, infine passate in forno già ben caldo a 200 °C per circa 20 minuti. Servite subito.
08/03/2011
RISOTTO CON ZUCCA AL FORMAGGIO BAGOSS
Ingredienti per 4 persone : 270 gr di riso Carnaroli - 50 gr di burro - 300 gr di zucca verde rotonda - 1/2 cipolla bianca - 1 rametto di rosmarino - 80 gr di Bagoss (formaggio a pasta dura) - brodo vegetale - sale e pepe
Spellate e tritate finemente la cipolla.
Fondete il burro in una casseruola e stufatevi dolcemente la cipolla fino a farla diventare trasparente. Intanto eliminate la scorza e i semi della zucca e tagliate la polpa a dadini piccoli. Versateli in casseruola e fate cuocere per 2-3 minuti.
Aggiungete il riso e tostate a fiamma alta ; bagnate con il brodo caldo poco alla volta e salate leggermente. Continuate la cottura girando speso fino a quando il riso risulterà al dente.
Unite il Bagoss grattugiato, il rosmarino tritato fine e una macinata di pepe nero.
Fate mantecare bene e servite.
09/03/2011
CREMA DI ZUCCA CON PANE CROCCANTE
Ingredienti per 4 persone : 1/2 cipolla - 1/4 di zucca - 1/2 lt di brodo vegetale - 1 rametto di rosmarino - 60 gr di pancarré- 1/2 cucchiaino di noce moscata - 1 cucchiaio di olio di sesamo - sale e pepe
Tritate finemente la cipolla e mettetela in un tegame con l'olio di sesamo.
Soffriggetela fino a quando non sarà ben dorata.
Aggiungete la zucca tagliata a dadini e unite il rametto di rosmarino.
Lasciate tostare leggermente per circa 5 minuti.
Eliminate quindi il rosmarino e aggiungete il brodo.
Aggiustate di sale e pepe. Fate cuocere il composto per 20 minuti a fuoco medio.
Nel frattempo tagliate a fettine sottili il pancarré e fatelo dorare per pochi secondi sotto il grill del forno.
Frullate la zucca fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
Servite la vellutata calda con le fettine di pane tostato terminando il piatto con una spolverata di noce moscata.
17/03/2011
PARLIAMO DI PESCE
Qualche giorno fa riordinando la cucina ho ritrovato diversi testi che negli anni mi hanno regalato consigli preziosi e interessanti stimoli. Uno dei cibi che amo di più è il pesce e vorrei condividere con voi quanto segue , tratto da un vecchio testo di Lisa Biondi che mi ha aiutato a comprendere meglio mille sfumature del cibo da me e da molti amato.
Spero vi piacerà e vi sarà utile.
tratto da "Cucinare il pesce" di Lisa Biondi
"....Sapersi destreggiare con disinvoltura tra i banchi del pesce non è cosa facile perché è difficile sapere la provenienza del pesce e spesso, la stessa specie, viene venduta sotto nomi differenti a causa del'influenza dialettale.
Il momento migliore per andare ad acquistare del pesce è il primo mattino perché in queste ore è possibile trovare il maggior numero di varietà ed il giorno da evitare è il lunedì.
Per chi ha invece la fortuna di poter andare a comprare il pesce sulle banchine del porto direttamente dai pescatori l'ora più adatta è quella del tramonto.
In linea di massima il pesce fresco deve possedere le seguenti caratteristiche : l'occhio deve apparire vivo e brillante, le branchie devono avere un bel colore rosato, le scaglie devono essere lucenti e viscide al tatto, la carne deve essere piena e sostenuta, senza alcuna esalazione di ammoniaca o nafta e le viscere, al momento della pulitura, devono apparire brillanti e con sfumature di madreperla.
I crostacei devono sempre essere acquistati vivi ed i molluschi bivalvi ben chiusi.
Oggi è molto diffuso il pesce surgelato, anche se da molti p criticato e snobbato, questo tipo di prodotto non può certo sostituire il pesce fresco, ma è sicuramente da privilegiarsi nei casi in cui non si può avere la certezza che quanto si compra è stato pescato da poco."
COMINCIAMO CON IL CONOSCERE MEGLIO I VARI TIPI DI PESCE
ACCIUGA O ALICE
Ha il corpo agile ed allungato, vive in grandi branchi nelle profondità del mare, viene in superficie ed in prossimità delle coste in estate, periodo della riproduzione. Nota ed apprezzata dal punto di vista alimentare fin dall'antichità, misura in lunghezza 15-20 cm. I piccoli di colore bianchissimo sono ricercati e vengono chiamati "bianchetti". Facilmente distinguibile dalla sardina per il corpo più allungato ha carne saporita e grassa che si presta per ripieni e fritture.
COME SI PULISCE : l'acciuga deve essere privata della testa aperta completamente lungo il ventre con un taglio e privata della lisca senza che le due metà del pesce si dividano. Quindi và lavata ed asciugata con delicatezza facendo attenzione che non si rompa perché è piuttosto delicata.
ANGUILLA
Ha corpo allungato, serpentiforme, pelle molto viscida al tatto , di colore grigio-olivastro e giallastro-nero. Le femmine possono arrivare anche al metro di lunghezza ed in età matura prendono il nome di capitoni, molto richiesti al sud e per il pranzo della Vigilia di Natale.
Generalmente sono tuttavia preferite le anguille di piccole dimensioni. La carne è ottima per preparazioni fritte, in umido ed arrosto.
COME SI PULISCE : l'anguilla deve essere privata della pelle. Possibilmente dovrebbe essere scuoiata viva, ma l'operazione è tutt'altro che piacevole. Se è morta da un pò di tempo è bene passarla su di una fiamma affinché la pelle si gonfi e di possa quindi strappare facilmente.
CARPA
Ha il corpo allungato con un'unica pinna dorsale, due pinne ventrali e la caudale molto sviluppata. Vive in acque calde e poco profonde ed è molto diffusa in Europa. Possiede carne grassa e saporita che prende purtroppo facilmente sapore di fango. E' indicata per preparazioni in umido piuttosto gustose.
COME SI PULISCE : la carpa và squamata e privata delle interiora e della vescica , del fiele che si trova dietro la testa. per eliminare il sapore di fango bisogna mettere la carpa squamata e sventrata in bagni rinnovati di acqua salata poi leggermente insaporita di aceto.
CEFALO
Vive egualmente bene sia in acqua salata che dolce. Lungo sino a 60 cm ha dorso grigio scuro tendente al nero, ventre bianco argentato e testa larga e compressa. La sua carne è gustosa anche se grassa e la stagione ideale per la pesca và da marzo a dicembre.
COME SI PULISCE : il cefalo và privato delle squame facendo attenzione e non rompere la pelle, svuotato delle branchie ed inciso leggermente nella parte carnosa del dorso.
DENTICE
Ha carni bianche e saporite, bocca protrattile armata di denti sporgenti; vive nel Mediterraneo, ha la sua stagione in primavera e nella prima parte dell'estate, per riprendere poi a novembre.
COME SI PULISCE : il dentice và liberato delle sue interiora con l'aiuto delle forbici e dopo averlo squamato con un coltello, và sciacquato sotto acqua corrente.
MERLUZZO
Ha forma allungata e capo fornito di denti robusti. I merluzzi privati dei visceri e seccati vengono detti "baccalà". la carne è sempre molto saporita e si presta alle preparazioni ricche di sugo e condimento.
COME SI PULISCE : deve essere lavato con cura e privato della pelle nera che aderisce alla parte addominale se si usa il merluzzo fresco. Il merluzzo secco o baccalà deve essere prima dissalato, tagliato in grossi prezzi, messo in acqua corrente e rinnovata frequentemente. Mediamente è possibile dissalare un merluzzo intero tenendolo a bagno per 36 ore ed uno in pezzi per 12 ore.
NASELLO
Pesce lungo e sottile con denti appuntiti e bocca larga. Possiede carne magra, fine, con poche lische e relativamente poco sapore ed è indicato per le preparazioni lessate.
COME SI PULISCE : si tratta di un pesce estremamente semplice da trattare. E' sufficiente lasciarlo intero se lo si vuole fare lessato e privarlo della pelle che aderisce alla parte addominale per le altre preparazioni.
ORATA
Grande carnivoro lungo sino a 70 cm ,ha corpo ovale , di colore azzurro con riflessi dorati, una caratteristica macchia oro sulla fronte e linee longitudinali brune sui fianchi. Vive nelle acque del Mediterraneo e dell'Atlantico meridionale in fondi arenosi e rocciosi con vegetazione. Dal punto di vista gastronomico è fra i capi più pregiati per la bianchezza e la delicatezza della polpa dedicata della polpa indicata per molte preparazioni sia lessate che arrosto.
COME SI PULISCE : innanzitutto bisogna squamare l'orata con molta cura perché ha squame dure ed appiccicose. Quindi si devono eliminare le pinne, si deve svuotare il pesce dalle branchie e dalla pancia e di deve privare degli occhi.
PALOMBO
Appartiene alla famiglia degli squali anche se di dimensioni molto più piccole. ha un caratteristico colore grigiastro con macchie biancastre, la sua carne è abbastanza consumata ed economica ed è indicata per preparazioni in umido ed ai ferri.
COME SI PULISCE : non richiede alcuna operazione di pulitura perchè viene sempre venduto già decapitato e spellato sia intero che in tranci.
PESCE PERSICO
Ha corpo ovale ricoperto di squame, bocca grande con molti denti ed il colore và dal grigio scuro al verde-bluastro. Generalmente misura da 16 a 50 cm e l'esemplare di lago è più grosso di quello di fiume. Possiede carne magra, molto fine e facile a digerirsi adatta ad essere cucinata in filetti in padella o fritta nei pesci piccoli e al forno o ripiena nei pesci grossi.
COME SI PULISCE : il pesce persico ha squame molto tenaci pertanto è bene immergerlo in acqua bollente prima di squamarlo poi deve essere sventrato. Per ricavare i filetti bisogna introdurre il coltello nella carne leggermente di sbieco dalla coda fino alle lische e poi farlo scivolare lungo queste staccando il filetto con l'altra mano. Quindi fendere il pesce lungo la spina dorsale, far scivolare il coltello sopra le lische e rivoltare i filetti.
RANA PESCATRICE
Ha una testa enorme e raggiunge anche i 2 metri di lunghezza. Viene solitamente venduta e consumata solo la sua coda la cui carne è squisita. Si presta bene per essere cucinata ai ferri , nelle zuppe di pesce e nelle preparazioni fantasia.
COME SI PULISCE : non richiede cure particolari perché viene venduta solo la coda privata della pelle.
RAZZA
Ha forma piatta, non ha scaglie, corpo tozzo e lunga coda a frusta. Vive lungo le coste del Mediterraneo e nell'Atlantico ed alcuni esemplari sopportano anche l'acqua dolce. Si trova in commercio tutto l'anno e generalmente è venduta a pezzi. Ha carne magra, bianca e saporita purché siano trascorse almeno 48 ore dal momento della pesca perché diversamente ha un caratteristico odore di ammoniaca. Si presta a molti tipi di cottura e per ripieni.
COME SI PULISCE : la razza deve essere liberata della pelle e se ha odore di ammoniaca deve essere messa a bagno per un'ora in acqua salata.
ROMBO
ha formo di rombo per l'appunto, è piatto e vive sui fondi sabbiosi di tutti i mari europei. Ha carne magra, soda, digeribile e saporita e per queste doti è molto apprezzato.
COME SI PULISCE : il rombo và sventrato, lavato e conviene farlo tagliare a pezzi e farlo privare della lisca dal pescivendolo. E' molto simile alla sogliola.
SALMONE
E' un grande pesce allungato con coda affilata , testa piccola e squame lisce. Ha colore azzurro ardesia sul dorso e pancia grigio argentata. Vive nel mare o nei laghi e rimonta i fiumi per deporre le uova. Possiede carne grassa, nutriente, molto profumata, con poche lische ed è molto pregiata. E' possibile trovarlo da febbraio a settembre, ma è molto venduto anche congelato o affumicato. La varietà più comune è il salmone norvegese o del baltico e quella più pregiata è il salmone scozzese.
COME SI PULISCE : il salmone deve essere squamato, sventrato e asciugato possibilmente senza essere messo a contatto con dell'acqua. Può essere acquistato sia intero che a fette.
SARDINA
Detto anche sarda ha corpo schiacciato, un poco più grande dell'acciuga e di colore azzurro-verdastro sul dorso. Vive nel mediterraneo e lungo le coste africane; ha carne grassa, saporita ed è venduta a costo contenuto. E' ottima da fare fritta, per cucinare torte salate e pasticci e particolari ricette di carattere regionale.
COME SI PULISCE : la sardina và squamata, sventrata ed asciugata ed per molte preparazioni deve essere privata di testa e lisca come l'acciuga.
SGOMBRO
Pesce molto comune per cui facilmente reperibile ed a costo piuttosto basso . ha carne grassa e spesso indigesta che viene solitamente impiegata per preparazioni in padella e sformati.
COME SI PULISCE : lo sgombro deve essere privato delle pinne e svuotato a piacere dalle branchie o dalla pancia praticando una piccola incisione. Per qualche preparazione deve anche essere privato della testa e della lisca centrale tagliando il dorso per la sua lunghezza.
SOGLIOLA
Si tratta si uno dei pesci più ricercati ed apprezzati per la sua bontà. Vive in fondali profondi. ha forma appiattita, occhi posti sul lato in ci la pelle ha colore bruno-verdastro. E' adatta a moltissime preparazioni in padella sia intera che divisa in filetti.
COME SI PULISCE : si deve praticare un'incisione sotto la testa dalla parte dell'occhio e privare la sogliola delle viscere. Quindi si deve praticare un altro taglio alla base della coda, tenere fermo il pesce con una mano, alzare la pelle partendo dall'incisione e strapparla fino alla testa. Infine si devono eliminare tutte le lische intorno al pesce. A piacere si possono a questo punto ricavare i filetti.
PESCE SPADA
Pesce aggressivo e velocissimo, lungo sino a 4 metri; deve il suo nome al muso appuntito come una spada. La sua carne è ottima, simile a quella dei tonni, si acquista solitamente a fette e si cucina arrostita.
COME SI PULISCE : anche questo pesce come il palombo viene sempre servito a fette già pulite e pronte per la cottura; non richiede pertanto nessuna operazione di pulitura.
SPIGOLA O BRANZINO
Vive nel Mediterraneo e nell'Atlantico Orientale a limitata profondità. Ha dorsi e fianchi grigi, ventre argenteo, raggiunge la lunghezza di un metro e lo si distingue facilmente per le sue pinne dorsali. Possiede carne magra, soda, molto fine , profumata e che resiste bene alla cottura e per queste ragioni è uno dei pesci più apprezzati in assoluto. Gli intenditori sostengono che la cottura più idonea è la lessatura, ma anche arrosto dà dei risultati eccezionali.
COME SI PULISCE : Il branzino deve innanzitutto essere squamato facendo attenzione che la pelle non si laceri perché è molto delicata. Quindi deve essere pulita attraverso le branchie o una piccola incisione nella pancia fatta in senso verticale.
TONNO
Presente in quasi tutti i mari con acque temperate, vive in profondità ed è particolarmente numeroso nei mari della Sicilia e Sardegna dove si sposta in branchi. Ha corpo grasso, testa piccola, raggiunge oltre i 4 metri di lunghezza e pesi molto elevati, il colore è grigio acciaio con riflessi bluastri. La sua carne è ottima anche se grassa e viene consumata sia fresca che conservata in scatola.
COME SI PULISCE : non richiede alcuna preparazione perché viene venduto già pulito a fette, a pezzi o in scatola.
TRIGLIA
La si trova sui fondi rocciosi poco profondi ed in prossimità delle coste. Ha un bel colore rosato della varietà "di scoglio" e più grigiastro in quella "di fango". La sua carne per la prelibatezza è indicata per preparazioni di arrosto e fritture.
COME SI PULISCE : la triglia può essere lasciata come si trova o svuotata attraverso le branchie , quindi lavata ed asciugata.
TROTA
E' forse il pesce d'acqua dolce più comunemente conosciuto e utilizzato. Si distinguono solitamente le seguenti qualità : la trota di fiume con colore variabilissimo giallastro, bruno grigio, verdognolo con puntini rossi e neri ; la trota di lago di colore grigio argenteo e macchie scure; la trota salmonata con colore bianco coperto di macchie nere fuorché sul ventre, si distingue dalle altre per la polpa rosata anziché bianca e di sapore più delicato.
Tutte le varietà possiedono carne magra, molto fine e sono indicate per tutte le preparazioni delicate sia calde che fredde.
COME SI PULISCE : la trota deve essere sventrata attraverso le branchie oppure praticando una piccola incisione sulla pancia,quindi ben lavata e asciugata.
ARAGOSTA
E' sicuramente la più prelibata e prestigiosa tra i componenti della categoria. ha corazza azzurro rossastra e macchie gialle. Possiede due lunghe antenne e si assottigliano verso la punta e durante la cottura diventa di colore rosso vivo. La sua polpa è saporita e compatta e si presta ad essere lessata e cotta alla griglia.
COME SI PULISCE : Non richiede alcuna preparazione prima della cottura.
GAMBERO
piccolo crostaceo munito di antenne lunghe e sottili. I tipi più comuni hanno colori differenti, uno rosa e l'altro grigio. Il primo ha carne bianca, soda e saporita, il secondo ha polpa più molle. Si utilizza essenzialmente in antipasti.
COME SI PULISCE : se si deve fare lessato il gambero non richiede alcuna preparazione. Per sgusciarlo è sufficiente stenderlo, staccare la testa dalle carne e poi la carne dalla coda.
GRANZEVOLA O GRANSEOLA
Possiede una corazza ovale a forma di cuore, 5 paia di zampe lunghe di cui le pinne terminanti con pinze. Come l'aragosta al calore diventa rossa e la sua polpa prelibata è consumata solo lessata. In tutto e per tutto simile alla granseola è il granchio.
COME SI PULISCE : per pulire la granseola è sufficiente spazzolarla bene prima di cucinarla.
SCAMPO
Crostaceo simile al gambero, ma dotato di pinze. La coda è l'unica parte commestibile e si presta a molte preparazioni.
COME SI PULISCE : deve essere trattato in tutto e per tutto come il gambero. Se si acquistano le code sole basta incidere la parte inferiore con un coltello , privarle del guscio e del filamento nero interno.
SEPPIA
Ha una lunghezza che arriva sino a 25 cm, ma le più gustose sono lunghe al massimo 12 cm. Sono ottime sia fritte che in umido o ripiene.
COME SI PULISCE : bisogna prima di tutto eliminare gli occhi, svuotare il sacchetto, lasciare intatta la sacca dell'inchiostro, privare la seppia dell'ossicino interno e lavarla con cura.
CALAMARO : mollusco della famiglia dei cefalopodi, si distingue dal totano per le alette laterali. La sua carne si presta ad essere fritta oppure cotta al forno, in umido o ripiena.
MOSCARDINO : questo mollusco viene spesso confuso con i polipetti, è tuttavia facile distinguerlo perché i tentacoli hanno una sola fila di ventose. Si presta allo stesso tipo di preparazioni gastronomiche del polipo.
TOTANO : piccolo polipo dotato di 10 tentacoli a ventosa. Anche se meno tenero del calamaro si presta Allo stesso tipo di preparazioni gastronomiche.
POLIPO : simile agli altri cefalopodi, ma di dimensioni superiori, possiede 8 tentacoli dotati di ventose. Ha colorazioni grigio rossastra e la sua polpa è ottima sia lessata che in umido.
COME SI PULISCONO : devono essere privati di occhi, eventuale penna per i calamari, filamenti e della pelle che si riesce a levare. Quindi lavati più volte con cura affinché perdano tutta la sabbia ed asciugati.
COZZA
Il colore del guscio caria dal nero al marrone scuro ed è facilmente distinguibile.ha polpa saporita molto adatta in salse e insalate. Affinché si apra va fatta cuocere senza acqua in una casseruola per circa 10 minuti.
COME SI PULISCE : poiché la cozza è facile alle incrostazioni è bene pulirla con la paglietta o grattarla con un coltello e poi lavarla con cura sotto ad acqua corrente.
CANOCCHIA
Si tratta di una specie di piccola aragosta di colore bianco trasparente, facilmente reperibile e ad un costo abbastanza buono. Il sapore della sua carne è delicato e la polpa tenera. Come in tutti i crostacei si mangia solo la coda.
COME SI PULISCE : si lava semplicemente.
VONGOLA
E' senza dubbio alcuno il frutto di mare più popolare, possiede un guscio tondeggiante di colore grigio verdastro. In cucina può essere utilizzata per vari usi, ma il piatto forte è sicuramente la pasta al sugo di vongole.
COME SI PULISCE : l'unico sistema per pulire la vongola è lavarla tantissime volte cambiando l'acqua affinché perda più sabbia possibile.
Impossibile definire tutte le specie di conchiglie che esistono e che si prestano ad essere utilizzate in cucina. Le più famose sono i cannolicchi, i datteri, le ostriche, le cappesante, i cornetti, e le buccine.
COME SI PULISCONO : Devono essere lavate il più possibile per eliminare la sabbia e raschiare i gusci se presentano incrostazioni.
PIATTI VEGETARIANI
TAGLIATELLE AI CARCIOFI
Afrodita dice : "Questa ricetta si prepara in 10 minuti. La raccomando per invigorire gli amanti stanchi e affamati perché è piena di ingredienti afrodisiaci. Si può conservare anche come insalata fredda per il giorno dopo.
Ingredienti :
250 gr. di tagliatelle
1 tazza di carciofi marinati in olio ( spezzettati )
1 vasetto di peperoni rossi
1 formaggio molle di capra ( circa 60 gr. )
6 grosse olive (nere o verdi)
1/4 di tazza di pinoli (facoltativo)
2 grossi pomodori maturi
1/3 di tazza di olio d'oliva
2 cucchiai di basilico fresco tritato finemente
sale e pepe nero
Preparazione:
Fai scaldare l'olio, il succo dei carciofi e i peperoni in un piccolo tegame. Se ti piacciono , metti anche i pinoli. Fai cuocere le tagliatelle e intanto taglia il pomodoro e le olive da unire ai carciofi sminuzzati. Scola la pasta al dente e mescola nella stessa pentola di cottura ancora calda tutti gli ingredienti più il formaggio di capra a dadini e il basilico. Condisci con sale e pepe.
ZUCCHINE AL CURRY
Afrodita dice : " si cucina velocemente e il risultato è esotico. Se dai a questo piatto qualche nome orientale rubato a Le mille e una notte, farai un figurone con pochissima fatica. Servi con del riso bianco o , se vuoi un effetto più erotico, con risotto allo zafferano.
Ingredienti :
4 zucchine di medie dimensioni
1 cucchiaio d'olio
1/2 cipolla tritata
1/2 carota grattugiata
1/2 tazza di panna
1 cucchiaio di curry in polvere
2 cucchiai di cocco grattugiato
1/2 tazza di latte di cocco ( o di vino dolce )
4 datteri tagliati a striscioline
Preparazione :
Taglia le zucchine in due per il lungo. Fai scaldare l'olio e friggile rapidamente su entrambe i lati. Toglile dalla padella e fai soffriggere per 5 minuti nello stesso olio la cipolla, la carota, il cocco grattugiato, il curry e i datteri. Unisci il latte di cocco ( o il vino dolce ) e fai bollire a fiamma bassa per 10 minuti. Adagia le zucchine in questa salsina e fai cuocere per altri 10 minuti. Spegni il fuoco. Unisci la panna e servi.
27/04/2011
AROMATERAPIA - OLI ESSENZIALI IN CUCINA
Oggi sistemando la mia affollatissima libreria ho ritrovato un libro che avevo dimenticato di possedere.
Sto parlando della “GUIDA COMPLETA ALL'AROMATERAPIA – Guarire con le essenze e i profumi” di VALERIE ANN WORWOOD , edito da Macro Edizioni.
C'è una delle parti del libro che credo possa essere interessante trasferirvi dato che ai più è sconosciuto l'uso molteplice di questi preziosi doni della natura.
Così ecco qua la parte dedicata ALL'UTILIZZO DEGLI OLI ESSENZIALI IN CUCINA.
Lo sapevate che.....
“ Gli oli essenziali naturali possono essere utilizzati in così tanti modi in cucina che non si sa da dove cominciare. Infatti , non vi è piatto il cui gusto non sia intensificato dall'aggiunta di oli essenziali e non vi è limite al numero di nuove possibilità che essi offrono per la delizia culinaria: usarli è anche molto facile. Una bistecca al pepe si trasforma in una festa gastronomica mescolando una goccia di olio essenziale di limone con il pepe prima di spargerlo sulla bistecca. Un gelato alla vaniglia può trasformarsi in una fantasia delicatissima spruzzandolo con qualsiasi tipo di olio essenziale; prova lo zenzero, la mente o la rosa.
Poichè gli oli essenziali che intensificano gusto e aroma sono largamente utilizzati nell'industria alimentare, di questo fatto si vantano gli inserzionisti che proclamano che “vere essenze di frutta” o “vero olio di...” sono inclusi nel prodotto. Essi sanno, forse più di noi, che i moderni metodi industriali di produzione su larga scala privano gli ingredienti di molta della loro forza naturale. Gli oli essenziali vengono usati per sostituire la natura estromessa dalla tecnologia. Nello stesso modo l'industria alimentare usa gli oli essenziali per inventare prodotti totalmente nuovi, come la gomma da masticare alla menta verde, le caramelle alla menta piperita o le arance al cioccolato. Se hai uno stampo per fare gli spicchi, potresti anche tu usare l'olio essenziale di arancia per fare arance al cioccolato; o che ne pensi di un limone, una limetta, un pompelmo, un mandarino o un tangerine di cioccolato? Quando usi gli oli essenziali in cucina non c'è limite ai sapori interessanti che puoi creare.
Gli oli essenziali per la cucina rientrano in quattro categorie principali : erbe aromatiche, spezie, agrumi e fiori. Essi possono essere usati nelle minestre e negli antipasti, nelle marinate e nelle salse, con piatti di carne , con pesce e verdure, nei condimenti per l'insalata e nel pane, nei biscotti , nelle torte, nei dessert e in pasticceria.
Gli oli essenziali ottenuti dalle erbe aromatiche danno un delizioso contributo agli sformati, sia usati nel ripieno prima di cuocerlo, sia semplicemente aggiunti nella pentola. Sono essenze molto forti, perciò fai attenzione a non sopraffare il gusto del tuo piatto. Per intensificare il sapore delle verdure fritte è sufficiente una goccia appena di olio essenziale. Aggiunto all'impasto del pane, queste essenze fanno meraviglie; prova il pane alla salvia o al rosmarino.
Gli oli essenziali di agrumi possono essere utilizzati nei condimenti per l'insalata, nelle marinate, nelle salse e nei dessert. Funzionano anche molto bene sia con il pesce che con il pollame; aggiunto a una marinata di vino, il limone dà alla carne di manzo un sapore eccellente. Il burro al limone funziona a meraviglia con verdure e pesce, dando al cibo un tocco speciale ; a proposito di burro, usa il burro allo zenzero sui fagiolini o sui piselli, devi provarlo per credere quanto sia buono! La purezza e la delicatezza del sapore ottenuto con gli oli essenziali, è tuttavia solo uno dei loro vantaggi. Essi aiutano la digestione della carne e nonostante il loro valore nutrizionale sia sconosciuto, sono prodotti naturali potenti e puri, che contengono vitamine, sostanze nutrienti e oligoelementi. Gli oli essenziali forniscono anche una cura preventiva naturale grazie alla loro attività antibiotica e farmacologica in genere. E non dimentichiamo l'aspetto psicologico: preparati un soufflè con olio di geranio per tirarti su di morale; le foglie di geranio sono state usate in cucina per centinaia di anni e oltre a darti sollievo questo delicato soufflè ha un gusto sensazionale.
Non meno importante, tra i vantaggi degli oli essenziali, è il fatto che essi sono molto economici da usare. Poche gocce di olio essenziale di limone costano meno dei limoni interi e danno ugualmente un buon sapore; usando l'olio essenziale puoi fare una salsa di cioccolato all'arancio per il gelato che risulterà molto più gustosa di quella ottenuta dal frutto. E dato che avrai già probabilmente, molti oli essenziali in casa, puoi provare nuove idee culinarie sena affrontare ulteriori costi. Non usare mai troppo olio essenziale, lo scopo è di valorizzare l'aroma naturale del cibo genuino o di dar sapore a insipidi cibi confezionati. Mira ad aumentare delicatamente il sapore.
Tutto quello a cui aspiro in questo capitolo è darti qualche suggerimento per far sì che tu inizi a cucinare con gli oli essenziali. Ti verranno nuove idee dato che, ad esempio, la ricetta base della maionese può essere trasformata facilmente per realizzare innumerevoli varianti di salse, guarnizioni o condimento.”
Quindi, dopo questa splendida e frizzante introduzione e spiegazione genrica sull'utilizzo degli OLI ESSENZIALI IN CUCINA, passiamo a ricette vere e proprie in cui potrete sbizzarrirvi e sperimentare le varie possibilità . Per il resto utilizzate la vostra fantasia, il vostro estro e il vostro intuito!
Buon divertimento!
LE SALSE
MAIONESE : RICETTA BASE
1 tuorlo d'uovo
½ cucchiaio di mostarda di digione
¼ cucchiaino di sale
¼ cucchiaino di pepe nero macinato
1 cucchiaio da tè di aceto di vino
circa 100 ml di olio d'oliva o girasole o sesamo
Metti il tuorlo in una ciotola e aggiungi tutti gli ingredienti, tranne l'olio.
Mescola e poi inizia a versare l'olio goccia a goccia, molto lentamente, mescolando il composto continuamente con l'altra mano.Usa una forchetta o una frusta, con delicatezza e sempre nella stessa direzione. La quantità di olio da usare dipenderà dalla grandezza dell'uovo e dalla temperatura; continua ad aggiungerlo molto lentamente sino a che la salsa abbia la consistenza desiderata. Il tipo di olio vegetale che userai dipenderà dal sapore che vuoi ottenere.
SALSA ALL'AGLIO E LIMETTA
4 cucchiai di maionese
2 spicchi d'aglio schiacciati
4 gocce di olio essenziale di limetta
Pesta l'aglio su un tagliere e aggiungi le gocce di limetta, poi amalgama bene con la maionese.
SALSA AL POMODORO E LIMONE
4 cucchiai di maionese
1 cucchiaino di passata di pomodoro
4 gocce di olio essenziale di limone
Sbatti la maionese con la passata di pomodoro sino a farla diventare di un rosa aranciato.
Unisci il limone e mescola bene.
Per rendere la salsa più piccante, aggiungi peperoncino e pepe nero macinato fresco.
SALSA AL FINOCCHIO
4 cucchiai di maionese
2 gocce di olio essenziale di finocchio
Mescola bene. Questa è una salsa eccellente per tutti i tipi di pesce, ma specialmente per i pesci oleosi, come le aringhe. La salsa può essere facilmente adattata per un patè di finocchio e pesce, mescolandolo con qualsiasi pesce sminuzzato e capperi tritati. Guarnisci e servi con fette di pane integrale tostate.
OLIO E ACETO AROMATIZZATI
Puoi trovare in commercio oli vegetali per cucinare già aromatizzati con oli essenziali. Se vuoi preparare il tuo olio personale, aggiungi una goccia di olio essenziale a 10 ml di olio vegetale.
Usa un olio non troppo saporito, come quello di cartamo, di girasole o di sesamo. Le essenze di arancio, limetta, limone, mandarino, tangerine, e persino pompelmo , possono essere aggiunte agli oli per condire le insalate. Usa 100 gocce di olio essenziale di tua scelta in un litro di olio vegetale, agita bene e utilizza abitualmente.
Gli oli essenziali possono essere miscelati all'aceto in proporzione di 1 goccia ogni 10 ml di aceto.
Puoi fare l'aceto alla rosa o al geranio nelle salse dense, nelle vinaigrettes, nelle salse e nel condimento per l'insalata; l'aceto al limone con i piatti di pesce o carne. L'aceto si conserva bene, ma scuotilo bene prima di usarlo.
BURRO E FORMAGGI
Gli oli essenziali possono essere amalgamati al burro per condire le patate, la carne e la pasta.
Lascia 100 grammi di burro a temperatura ambiente sino a che si ammorbidisce, mettilo in una ciotola e unisci una goccia di olio essenziale di tua scelta. Mescola bene. Rimetti in frigorifero e usalo quando ne hai bisogno.
Usa una goccia di olio essenziale per 250 gr di formaggio fresco o cremoso. In estate prova il formaggio fresco alla rosa e mandarino sulle fragole, o il formaggio cremoso all'arancio e pompelmo su un'insalata di crescione.
GLI ANTIPASTI
UOVA ALLA RUSSA
6 uova sode
1 cucchiaino di olive verdi tritate
1 cucchiaino di erba cipollina tritata
3 cucchiai di maionese
1 cucchiaino di cipolla tritata
1 spruzzata di tabasco
¼ cucchiaino di pepe nero macinato fresco
1 cucchiaino di prezzemolo tritato
2 gocce di olio essenziale di limone
1 goccia di olio essenziale di pompelmo
Taglia a metà le uova e togli i tuorli. Mettili in una ciotola e aggiungi tutti gli ingredienti a eccezione del prezzemolo. Mescola bene sino a formare una crema e con un cucchiaio riempi gli albumi. Sistemali su un letto di lattuga e cospargili con il prezzemolo tritato.
GAMBERI ALL'ARANCIO E ZENZERO
450 grammi di gamberi crudi (grossi se possibile)
Ingredienti per la marinata:
2 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai di sherry
2 cucchiai di olio vegetale
1 spicchio di aglio schiacciato
1 piccola arancia spremuta
2 gocce di olio essenziale di arancia
2 gocce di olio essenziale di zenzero
Mescola tutti gli ingredienti della marinata e versali sui gamberi crudi. Lasciali riposare per una o due ore. Togli i gabBeri e falli saltare in padella aggiungendo un cucchiaino di marinata, sino a che sono cotti. Aggiungi il resto della marinata e cuoci ancora per 5 minuti. Servi su un letto di crescione e decora con fettine di arancia o nasturzi.
POLPETTE DI SOIA ALLA MENTA
350 grammi di soia
1 uovo sbattuto
1 piccola cipolla tritata
2 cucchiai di pane grattugiato
1 cucchiaio di prezzemolo
¼ cucchiaino di cannella
sale e pepe nero macinato fresco
1 goccia di olio essenziale di menta piperita
Mescola la cipolla, il prezzemolo , la menta piperita, la cannella, il sale e il pepe con l'uovo, poi aggiungi la soia e il pane grattugiato. Mescola sino a ottenere una consistenza uniforme e metti l'impasto in frigorifero sino al momento di utilizzarlo.
Prepara delle polpettine della grandezza di un boccone e friggi velocemente in poco olio d'oliva. Servi con olive nere e la seguente salsa :
2 cucchiaini di cetriolo tritato
300 ml di yogurt
1 goccia di olio essenziale di limetta
1 goccia di olio essenziale di menta piperita
Unisci tutti gli ingredienti e servi in una ciotola nella quale intingerai le polpettine.
LE SALSE SAPORITE
Le salse saporite possono essere usate per valorizzare un piatto semplice oppure possono essere semplicemente gustate da sole con un bel pezzo di pane integrale fresco. Ancora una volta, la versatilità degli oli essenziali può essere usata vantaggiosamente.
SALSA OLANDESE FRULLATA
100 grammi di burro caldo sciolto
3 tuorli d'uovo
½ cucchiaino di sale e pepe
4 gocce di olio essenziale di limone
Metti i tuorli nel frullatore con l'olio essenziale di limone, sale e pepe. Frulla. Aggiungi lentamente il burro e continua a frullare per circa 10 minuti. Puoi anche usare l'olio essenziale di pompelmo o limetta.
SALSA VERDE
2 cucchiai di prezzemolo tritato
2 cucchiai di cipolla tritata
1 cucchiaino di capperi tritati
1 piccola patata lessa
1 spicchio d'aglio schiacciato
1 cucchiaio di olio d'oliva
1 cucchiaino di aceto
Sale e pepe per insaporire
1 goccia di olio essenziale di arancio
4 gocce di olio essenziale di pompelmo
Unisci tutti gli ingredienti tritati e l'aglio. In un'altra ciotola schiaccia la patata e unisci tutti gli oli e l'aceto, il sale e il pepe. Mescola sino a ottenre una crema omogenea. Ora unisci il composto di tutti gli ingredienti tritati e continua a mescolare per pochi istanti.
Servi con carni fredde , verdure o pasta. La salsa verde può essere unita allo yogurt e servita su patate lesse o con la buccia.
SALSA DI LIMETTA E MENTA
La combinazione di limetta e menta aggiunge freschezza al sapore delle verdure, ai legumi e ai piatti di riso.
4 cucchiai di olio d'oliva
1 cucchiaio di senape
1 cucchiaino di prezzemolo tritato
1 cucchiaio di erba cipollina tritata
1 cucchiaio di menta tritata
4 gocce di olio essenziale di limetta
Mescola insieme l'olio d'oliva e l'olio essenziale di limetta. Aggiungi i restanti ingredienti e frulla bene. Riscalda lentamente a fuoco basso, se è necessario che sia calda.
LE MARINATE
Nei tempi precedenti alla refrigerazione, speziare la carne era un modo di conservare il cibo, per prepararsi al lungo e freddo inverno che si aveva innanzi.
Ai nostri giorni marinare la carne non è più una necessità, ma si fa per aggiungere sapore e rendere più teneri i tagli di carne meno pregiati.
MARINATA PER CARNE ROSSA ( dosi per 1 kg di manzo )
¼ di litro di vino rosso
1 goccia di olio essenziale di timo
1 goccia di olio essenziale di maggiorana
1 goccia di olio essenziale di chiodi di garofano
2 cucchiai di olio d'oliva
2 spicchi d'aglio
1 cipolla tritata
1 pizzico di sale
¼ cucchiaino di pepe nero in grani
1 goccia di olio essenziale di arancio
Versa il vino rosso in un recipiente abbastanza da contenere la carne e aggiungi l'aglio, la cipolla e l'essenza di arancio. Sfrega la carne con un cucchiaio della miscela di olio, poi mettila nel vino rosso ( tieni da parte il secondo cucchiaio per un'altra volta). Lascia la carne coperta per otto ore, girandola una o due volte. Cucinala nel tuo modo preferito, usando la marinata per fare una salsa.
MARINATA PER TONNO FRESCO ( dosi per 500 gr. Di tonno fresco )
¼ di litro di vino bianco secco
1 spicchio d'aglio
1 cipolla affettata
1 cucchiaio di olio d'oliva
1 pizzico di sale
¼ cucchiaino di pepe nero in grani
1 goccia di olio essenziale di limetta
1 goccia di olio essenziale di finocchio
Versa il vino bianco in un recipiente abbastanza grande da contenere il tonno e aggiungi l'aglio, la cipolla, il sale e il pepe. Mescola gli oli essenziali di limetta e di finocchio, con l'olio d'oliva e ungi il tonno impregnandolo bene, poi metti nel vino bianco. Lascialo coperto per 3-6 ore. Cuocilo sulla griglia o in bianco e usa la marinata per una salsa.
LE ZUPPE
ZUPPA DI AVOCADO E LIMETTA
2 avocado maturi
1 piccola cipolla tritata
150 ml di yogurt bianco naturale
150 ml di latte ( o latte di soia )
1 spicchio di aglio schiacciato
1 dado di brodo vegetale
300 ml di acqua
1 pizzico di sale
pepe nero macinato fresco
2 gocce di olio essenziale di limetta
Frulla l'avocado, la cipolla, lo yogurt, il latte , l'aglio e l'olio essenziale di limetta.
Fai sciogliere il dado nell'acqua e porta ad ebollizione. Riduci l'ebollizione e aggiungi lentamente il composto frullato, mescolando per tutto il tempo. Riporta gradualmente al punto di ebollizione e servi.
ZUPPA DI BASILICO, POMODORI E PATATE
450 grammi di pomodori tritati
450 grammi di patate, pelate, a dadini
2 cipolle finemente tritate
50 grammi di burro
500 ml di acqua
1 cucchiaino di zucchero integrale
1 cucchiaio da dessert di yogurt
sale e pepe
2 gocce di olio essenziale di basilico
Fai sciogliere il burro in una padella, unisci la cipolla e cuocila sino a che si ammorbidisce. Aggiungi i pomodori e cuocili sino a che siano teneri. Aggiungi l'acqua e porta ad ebollizione. A questo punto aggiungi le patate, lo zucchero, il sale e il pepe. Fai bollire per 15 minuti.
Unisci lo yogurt el'olio essenziale di basilico e lascia riposare.
Passa al setaccio la zuppa e riportala ad ebollizione e poi servila in tavola.
LE VERDURE
Le verdure beneficiano dell'aggiunta degli oli essenziali all'aceto, all'olio , al burro e alle salse. La ricetta di base per la maionese descritta precedentemente si può adattare a molti usi, aggiungendovi gli oli essenziali.
INSALATA DI PATATE
1 kg di patate novelle
4 cucchiai di maionese
1 cucchiaio di erba cipollina tritata
1 piccola cipolla finemente tritata
5 gocce di olio essenziale di limone
1 goccia di olio essenziale di menta spica
Fai lessare le patate e lasciale raffreddare. Mescola gli oli essenziali e usa 2 gocce della miscela unendo alla maionese, all'erba cipollina e alla cipolla. Versa sulle patate, fai raffreddare e servi.
FAGIOLINI AL VAPORE
1 kg di fagiolini
4 cucchiai di maionese
1 cucchiaio di mandorle spezzettate
1 goccia di olio essenziale allo zenzero
Fai cuocere i fagiolini al vapore. Unisci alla maionese 1 goccia di olio essenziale di zenzero e mescola bene. Versa sui fagiolini e guarnisci con le mandorle.
VERDURE SALTATE IN PADELLA
Qualsiasi verdura si può far saltare in padella impiegando gli oli essenziali. L'essenza di zenzero è eccellente, come lo sono le altre spezie come cardamomo, cumino e noce moscata; utilizza una goccia per ogni cucchiaio di olio per cucinare.
VERDURE AL VAPORE
Fa cuocere al vapore le tue verdure in acqua alla quale avrai aggiunto un olio essenziale di tua scelta. Noce moscata e limone sono particolarmente adatti per cavoli e verdure verdi, ma prova anche le essenze floreali come il geranio e la lavanda.
VERDURE DOLCI
Le patate dolci e le barbabietole possono essere usate con gli oli essenziali per creare piatti interessanti e insoliti. Gli oli essenziali di tangerine e mandarino si integrano bene con le patate dolci per un dessert.
PATATE DOLCI AL TANGERINE
450 grammi di patate dolci
50 grammi di burro ( o sostituto )
3 cucchiai di zucchero integrale
1 cucchiaio di noci tritate
2 cucchiai di rhum o sherry
6 gocce di olio essenziale di tangerine
Fai lessare e schiaccia le patate dolci.
Sbatti a spuma il burro e lo zucchero e aggiungi l'olio essenziale di tangerine e il rhum o lo sherry, se vuoi.
Versa sulle patate e mescola il tutto insieme.
Metti il composto in un recipiente al calore e cospargilo con le noci. Scalda a forno moderato e servi. Se preferisci puoi sostituire l'olio essenziale di tangerine con quello di mandarino.
PEPE ALL'ARANCIO O AL LIMONE
Il pepe al limone rappresenta una deliziosa variante del pepe tradizionale. Usalo in qualsiasi piatto che pensi debba essere valorizzato dalla briosità del limone, per esempio pesce e insalate.
Metti 25 grammi di pepe macinato grossolanamente in una terrina e aggiungi 2 gocce di essenza di limone. Mescola il tutto e tienilo al chiuso per almeno 3 giorni prima di usarlo. Analogamente puoi preparare il pepe all'arancio, più dolce e delicato.
IL PESCE
I filetti di pesce possono essere spennellati, prima di essere cotti sulla griglia, con un olio da cucina aromatizzato. Gli oli essenziali di limone, finocchio , aneto, pompelmo e limetta danno tutti un tocco interessante al sapore. Usando una goccia di olio essenziale per ogni cucchiaio di olio vegetale, prepara il tuo olio aromatico con l'olio essenziale di tua scelta. Poi spennella semplicemente il pesce con l'olio e cuocilo sulla griglia. Gira il filetto e ripeti l'operazione.
I pesci grassi come lo sgombro sono eccezionali con gli oli essenziali. Le arighe si abbinano molto bene con gli oli essenziali di limone o limetta.
SGOMBRO AL FORNO
2 sgombri puliti
1 mela grattugiata
1 cucchiaino di prezzemolo tritato
1 cucchiaino di pane grattugiato fresco
1 piccola cipolla tagliata ad anelli
1 bicchiere di succo di mela
3 gocce di olio essenziale di arancio
Mescola la mela , il prezzemolo e l'olio essenziale di arancio con il pane grattugiato.
Riempi gli sgombri con una quantità uguale di ripieno e metti gli anelli di cipolla sul ripieno.
Metti il pesce in un recipiente resistente al calore e versaci il succo di mela.
Cuoci in forno per 20 minuti a calore medio.
SOGLIOLA AL LIMONE E MANDORLE
2 filetti di sogliola
1 cucchiaio di olio vegetale
3 gocce di olio essenziale di limone
1 cucchiaio di mandorle spezzettate
sale e pepe
Mescola insieme olio vegetale, olio essenziale di limone , sale e pepe e spennella questa misclea su entrambi i lati dei filetti.
Togli l'eccesso di olio , cospargi con le mandorle e cuoci alla griglia.
LA CARNE
Quando cucini carne rossa, gli oli essenziali dovrebbero essere mescolati agli oli vegetali spennellati sulla carne: 1 goccia di olio essenziale per ogni cucchiaio di olio vegetale è sufficiente.
Rosmarino, basilico, timo, salvia , alloro, coriandolo, cardamomo e maggiorana possono essere tutti usati a questo scopo.
LE BISTECCHE DI SOIA POSSONO SOSTITUIRE LA CARNE IN TUTTE LE RICETTE
MANZO ALL'AGLIO SPEZIATO
Immergi 4 spicchi d'aglio in un cucchiaino di olio d'oliva e una goccia ciascuna di essenza di arancio, noce moscata e cannella.
Usando un coltello affilato e appuntito, perfora la carne e inserisci gli spicchi d'aglio. A seconda del taglio, la carne può essere arrostita, grigliata o brasata.
CARNE TRITATA DI MANZO
I piatti di carne tritata di manzo possono incorporare vari tipi di oli essenziali, come pure le ricette con la soia. Usa una goccia per ogni ½ chilo di carne.
Aggiungi l'olio essenziale all'olio da cucina quando cominci a preparare la carne tritata.
POLLO AL MIELE
4 cucchiai di miele
2 gocce di olio essenziale di arancio
2 gocce di olio essenziale di limone
1 bicchiere di vino bianco o sidro
1 pollo
1 arancia
1 limone
100 grammi di yogurt naturale
50 grammi di burro ( o sostituto )
Aggiungi le essenze di limone e arancio al vino e al miele e tienili da parte fino a quando ne avrai bisogno.
Metti l'arancia e il limone lavati e interi all'interno del pollo pulito. Spalma il burro sul pollo e arrostisci per 45 minuti. Togli il pollo dal forno e spennella sopra il miscuglio al miele. Rimettilo in forno sino a fine cottura, cospargendolo frequentemente con il sugo.
Dopo aver tolto il pollo dal recipiente di cottura, filtra il liquido rimasto in una piccola casseruola e mettila a cuocere a fuoco basso. Aggiungi mescolando lo yogurt, il sale e il pepe quanto basta.
POLLO ALLA GRIGLIA
4 cucchiai di miele
1 cucchiaio di senape
2 gocce di olio essenziale di arancio
2 gocce di olio essenziale di limone
Mescola tutti gli ingredienti in una pasta ben amalgamata e spalmala sul pollo prima di cuocerlo alla griglia.
I DESSERT
Gli oli essenziali ottenuti dai fiori contribuiscono a valorizzare la fragranza e il sapore dei dessert.
BUDINO DI RISO
Con l'aggiunta di oli essenziali puoi rendere straordinario un qualsiasi budino di riso tradizionale. Prova ad aggiungere una goccia di olio essenziale di palmarosa alla tua ricetta preferita.
PANNA COTTA
La panna cotta, le creme e altri piatti dolci con uova rispondono particolarmente bene al sapore dell'arancio , del tangerine e del mandarino.
Aggiungi una goccia per ogni 300 ml di liquido.
MOUSSE AL CIOCCOLATO
Aggiungi una goccia di olio essenziale di arancio , limetta, mandarino, menta piperita o ylang ylang.
Per una Mousse romantica, aggiungere una goccia di olio essenziale di rosa per ogni 600 ml di mousse.
SOUFFLE'
La cosa più bella usando gli oli essenziali nei souffle' è che puoi ottenere una fragranza floreale senza il rischio che il soufflè si sgonfi.
Usa una goccia dell'essenza scelta per ogni 600 ml di liquido.
CREPES
Aggiungi due gocce di olio essenziale di agrumi o di fiore per ogni 600 ml di pastella.
SALSE DA DESSERT
Usa due gocce di olio essenziale per ogni 300 ml di salsa da aggiungere ad un comune budino.
CREMA PASTICCERA
Usa due gocce di olio essenziale per ogni 300 ml di crema pasticcera.
COMPOSTA DI FRUTTA
Usa una goccia per ogni 300 ml di composta. Gli oli essenziali di arancio , geranio e rosa completano il gusto della mela.
I DESSERT FREDDI
SORBETTO AGLI AGRUMI
Qui consideriamo un sorbeto dal gusto forte, non quello per pulire il palato che viene servito tra le portate. Questo sorbetto agli agrumi è particolarmente indicato per una calda giornata estiva.
600 ml di acqua
150 grammi di zucchero integrale
1 albume
la frutta che desideri
2 gocce di olio essenziale di limetta
2 gocce di olio essenziale di limone
2 gocce di olio essenziale di pompelmo
Per questa ricetta puoi usare o meno la frutta. Io preferisco usarla : può essere qualsiasi tipo di frutta mi capita di avere. Le fragole sono eccellenti, così come lo sono i lamponi, il ribes, il limone e il pompelmo.
Fai bollire lo zucchero, l'acqua e l'olio essenziale per 10 minuti. Lascia raffreddare, quindi fallo parzialmente congelare. Toglilo dal freezer e sbatti la miscela sino a farla diventare soffice e morbida. Sbatti l'albume a neve. Aggiungi la frutta , se desideri, nella miscela gelata e unisci l'albume. Ricongela per circa 4 ore.
Qualsiasi olio essenziale può essere usato nel composto per un sorbetto base. Quando usi le essenze di fiori, prova a decorarlo con i petali. Il sorbetto al tangerine o al mandarino è delizioso se viene servito nella buccia del suo frutto.
GELATO
Farti il gelato da solo ti permette di ottenere ciò che vuoi . Tuttavia, se lo desideri puoi comprare un gelato già pronto aggiungendo ad esso l'olio essenziale di tua scelta: a 250 grammi di gelato aggiungi 2 gocce di olio essenziale. Il tangerine o il mandarino creano un interessante combinazione con il gelato di cioccolato. E che ne pensi della menta piperita o della mente spica?
Un composto per gelato alla vecchia maniera era fatto con una crema, usando una grande quantità di panna, uova e zucchero, troppo ricco per il gusto odierno della maggior parte di noi. Ecco due ricette , una tradizionale e una moderna.
TRADIZIONALE MODERNA
6 uova 4 tuorli d'uovo
250 grammi di zucchero semolato 50 grammi di zucchero integrale
600 ml di panna 50 grammi di latte
6 gocce di olio essenziale 300 ml di panna
75 grammi di frutta e cioccolato 50 grammi di frutta e cioccolato
6 gocce di olio essenziale
Sbatti le uova o i tuorli con lo zucchero, aggiungi un po' di latte o panna. Fa riscaldare il restante latte, o panna, ma non farlo bollire. Toglilo dal fuoco e aggiungilo mescolando lentamente alle uova sbattute. Quando è accuratamente mescolato rimettilo sul fuoco con la fiamma bassa. Se stai preparando la ricetta moderna unisci con delicatezza la panna al composto quando è freddo. Per entrambe le versioni aggiungi ora gli oli essenziali e la frutta, o noci , caffè e qualsiasi altra cosa ti piaccia. Fa raffreddare e congela.
GELATO AL GERANIO
300 ml di panna
4 cucchiai di zucchero
250 grammi di ricotta o mascarpone
4 gocce di olio di geranio
Riscalda la panna insieme con lo zucchero e l'essenza di geranio; lascia raffreddare . Quando il composto è freddo, aggiungi sbattendo la ricotta o il mascarpone, poi surgela. Questa crema può essere gustata da sola o usata per ricoprire torte di ricotta alla frutta.
YOGURT GELATO
Gli oli essenziali possono essere aggiunti allo yogurt prima di congelarlo. Usa una goccia per 300 ml di yogurt.
LE TORTE
Dal momento che gli oli essenziali non contrasteranno con nessuno degli ingredienti, essi possono essere incorporati a qualsiasi ricetta. Una semplice torta margherita può essere trasformata in una torta stravagante ed esotica aggiungendo degli oli essenziali durante la preparazione.
Durante la cottura molta della fragranza si disperde, lasciando un sapore molto delicato. Se vuoi una fragranza o un sapore più forte, usa gli oli essenziali nelle creme o nelle glasse ed essi permeeranno la torta intera. Questa ricetta può essere utilizzata con farina bianca o integrale.
TORTA MARGHERITA AROMATICA
250 grammi di farina che lievita
200 grammi di zucchero integrale
200 grammi di burro morbido ( o sostituto )
4 uova
2 cucchiai di acqua calda
2 gocce di olio essenziale di arancio
Monta a spuma il burro e lo zucchero. Aggiungi le uova una alla volta e sbatti bene sino a che il composto sia denso e uniforme. Aggiungi l'acqua e l'essenza di arancio. Aggiungi mescolando la farina a cucchiaiate. Dividi il composto e versalo in due tortiere imburrate e infarinate. Cuoci al centro del forno a 190° per 25 minuti.
GLASSA AL BURRO
100 gr di burro morbido ( o sostituto )
150 gr di zucchero a velo setacciato
4 gocce di olio essenziale di arancio
Sbatti il burro e lo zucchero sino a ottenere una crema liscia e soffice. Aggiungi 4 gocce di olio essenziale di arancio e sbatti bene. La crema può essere usata per farcire e per glassare e qualsiasi dei seguenti oli essenziali può sostituire l'arancio : gelsomino, geranio, limone, pompelmo, rosa
TORTA DI CAROTE
3 uova
3 carote grandi grattugiate
200 grammi di zucchero integrale
1 cucchiaino di succo d'arancia
50 grammi di mandorle macinate
50 grammi di farina che lievita
3 gocce di olio essenziale di arancio
Separa i tuorli e sbattili bene. Metti le carote grattugiate in una casseruola di acqua bollente e cuoci per cinque minuti; togli dal fuoco e scolale. Unisci le carote ai tuorli e allo zucchero e mescola bene. Aggiungi lentamente il succo di arancio e l'olio essenziale di arancio, poi le mandorle e la farina. Monta gli albumi a neve e aggiungili mescolando alla miscela della torta.
Metti il composto in una tortiera unta e cuoci in forno a 170° per circa 40 minuti.
TORTA DI CIOCCOLATO E MENTA
150 granmi di burro morbido ( o sostituto )
150 grammi di zucchero integrale
3 uova
1 cucchiaio di acqua calda
100 grammi di farina che lievita
2 gocce di olio essenziale di vaniglia
5 gocce di olio essenziale di menta piperita
50 grammi di cioccolato o polvere di carruba
Sbatti a spuma il burro e lo zucchero, e aggiungi, sempre mescolando, le uova. Versa lentamente l'acqua, poi la farina. Unisci, mescolando, le essenze di vaniglia e di menta piperita e il cioccolato o la polvere di carruba. Dividi e versa in due tortiere. Fai cuocere in forno per 25 minuti a 190°. Usa una farcitura alla menta piperita con cioccolato grattugiato.
IL PANE E LA PASTICCERIA
Gli oli essenziali possono essere aggiunti alla pasta del pane appena prima di cuocerlo. Usa una goccia ogni 100 grammi di pasta. Per fare il pane all'arancio e alla cannella, per esempio, aggiungi 4 gocce di essenza di arancio e una di cannella a 450 grammi di pasta.
Se aggiunti in un preparato base di pasta per dolci, gli oli essenziali conferiscono una fragranza speziata, agrumata o floreale, a seconda degli oli utilizzati. Usa una goccia di essenza ogni 50 grammi di pasta.